Una stanza dedicata al silenzio

Costituito a Modena all’inizio di questa estate, il Gruppo Nazionale per la Stanza del Silenzio e/o dei Culti. Il Comitato ha lo scopo di promuovere la creazione, all’interno di istituzioni e luoghi caratterizzati dal dolore e dalla sofferenza, di stanze aperte a tutti dove le persone possano contare su momenti di silenzio, di riflessione e di preghiera, senza sentirsi giudicati o in imbarazzo. 

Di fronte al dolore, infatti, è importante poter contare su spazi per il raccoglimento e la spiritualità che non siamo per forza legati al sentimento cattolico, soprattutto per venire incontro a tutti coloro che, per un motivo o per un altro, non abbracciano questa religione.

Progetto la stanza del silenzio

Foto da Pixabay

La stanza del silenzio, in particolare, è un luogo di raccoglimento e di riflessione non connotato da simboli religiosi e quindi prevalentemente laico.

La stanza dei culti, invece, è progettata per essere un luogo aperto ad accogliere le più svariate religioni. In genere si costituisce grazie all’accordo tra le varie confessioni che ne usufruiranno. I simboli, anche in questo caso, non vengono esibiti, però sono messi a disposizione di quanti li richiedono (per cui servono spazi dedicati dove conservarli).

Possono essere create anche alternative intermedie, quindi una stanza che può essere luogo laico di silenzio che, all’occorrenza, viene impiegato come stanza dei culti.

In ambedue i casi, la stanza deve essere uno spazio:

  • libero e ad accesso pubblico, senza distinzioni o discriminazioni di credo, età, genere, provenienze, ecc.
  • rispettoso della dignità della persona e del suo dolore.

Si prevede la realizzazione di questi luoghi all’interno di ospedali, hospice, carceri, cimiteri.

Nota di redazione

Il progetto per la Stanza del silenzio e/o dei culti è stato portato alla nostra attenzione dal Presidente di SO.CREM Torino in occasione dell’ultima riunione del Consiglio Direttivo della Federazione Italiana Cremazione; ci teniamo dunque a ringraziarlo per aver condiviso questa importante iniziativa.

Per approfondire

Maggiori informazioni saranno disponibili a partire dall’autunno; non vi resta che seguirci sulla Fanpage di Facebook di SO.CREM Bologna oppure su Twitter.