Nel Regno Unito, l’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus sembra stia spingendo le persone a pianificare e mettere per iscritto i loro desideri per il fine vita, alcuni per la prima volta, sfruttando due strumenti che, dal 2017, abbiamo anche in Italia:
Continua a leggereLa Legge di bilancio 2018 ha già stanziato 2 milioni di euro per la realizzazione di una Banca Dati Nazionale che raccolga tutte le DAT – Disposizioni Anticipate di Trattamento e il Garante della Privacy si è già espresso in maniera favorevole alla sua realizzazione.
Eppure, all’oggi, questa banca dati non esiste ancora.
Quali rischi si corrono? Perché è così importante che la Banca Dati Nazionale delle DAT venga realizzata? Continua a leggere
Condotta da Aurelio Aversa su Radio Radicale, una puntata speciale dal titolo “Il fine vita, l’accanimento terapeutico, l’eutanasia, i radicali”.
La puntata, andata in onda martedì 21 maggio 2019, ripercorre il ruolo del Partito Radicale nella difesa dei temi legati all’accanimento terapeutico, all’autodeterminazione, alla bioetica, ai diritti civili in ambito di fine vita e, sopra ogni cosa, all’ex Testamento Biologico, oggi Disposizioni Anticipate di Trattamento. Continua a leggere
Le Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT) hanno corso un terribile rischio: se l’emendamento proposto dal Movimento 5 Stelle fosse stato approvato, i cittadini avrebbero dovuto depositare le proprie DAT presso il Comune di nascita, con prevedibili inutili complicazioni. Continua a leggere
Se vi dicessimo che, da ora in avanti, dovrete consegnare le vostre Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT) non presso il vostro Comune di residenza, ma presso il vostro Comune di nascita, che cosa pensereste?
Probabilmente la stessa cosa che abbiamo pensato noi, ovvero che non può essere vero, che si tratta di una delle tante “bufale” veicolate da internet. E invece si tratta di una proposta reale e rischiosamente vicina all’essere approvata. Continua a leggere