Durante i matrimoni, la presenza di un fotografo che scatta immagini agli sposi e agli invitati è una realtà consolidata che non stupisce e che non crea possibilità di imbarazzo o di turbamento.
Molto meno consueta, invece, la presenza di un fotografo professionista ai funerali, a meno che non si tratti di defunti famosi o di funerali di stato, nei quali è presente la stampa.
Eppure, forse qualcosa sta cambiando, come evidente nei tre esempi che riportiamo di seguito. Continua a leggere
Secondo i dati elaborati e pubblicati dalla National Funeral Directors Association, è solo questione di tempo: entro il 2035 la cremazione in America raggiungerà l’80%, crescendo di un 30% rispetto i dati attuali.
Nel 2018, in Italia risultano operanti 83 impianti per la cremazione che hanno raggiunto la soglia di 183.146 cremazioni di cadaveri all’anno, a cui si devono sommare le 37.538 cremazioni di resti mortali.
Dal confronto con i numeri del 2017, le cremazioni di cadaveri sono cresciute del 7%, con un incremento corrispondente alle 12.243 unità.
Dall’analisi delle ultime statistiche, pubblicate come di consueto dalla Cremation Society of Great Britain, la cremazione è in continua crescita e va diffondendosi in tutto il mondo. Continua a leggere
Secondo le ultime statistiche pubblicate dalla Cremation Society of Great Britain, la cremazione continua a crescere e a diffondersi in tutto il mondo, con percentuali molto elevate in Asia e in America.
I dati sono stati pubblicati, come accade ogni due anni, nella rivista PHAROS INTERNATIONAL, che mette a confronto i numeri e le percentuali di cremazione a livello internazionale per gli anni 2016 e 2017. Continua a leggere