Da aprire dopo la mia morte

Tenere in casa una cartellina con sopra scritto: “Da aprire dopo la mia morte”, con dentro tutti i documenti utili a gestire il post-mortem.

Macabro? Tutt’altro! Si tratta di un’ottima idea emersa grazie ai nostri Soci che, con grande serenità e pragmatismo, spesso ci dicono:

«Mi fa una copia del documento? Così lo metto in casa, nella cartellina “Da aprire dopo la mia morte”».

Incuriositi, abbiamo cominciato a chiedere che cosa inseriscono dentro quella che per alcuni è una cartellina, per altri un faldone.

E ci siamo resi conto che una cartellina del genere potrebbe essere di grande aiuto ai superstiti, che spesso si ritrovano a dover spulciare pile e pile di documenti alla ricerca di quelli utili.

Nella cartellina “Da aprire dopo la mia morte”

Di seguito, un elenco dei documenti utili che andrebbero inseriti nella cartellina “Da aprire dopo la mia morte”:

  • Una o più lettere, indirizzate ai propri famigliari.
  • Una copia del testamento pubblico (con specificato presso quale notaio è stato depositato) oppure l’originale del testamento olografo.
  • Copia di eventuale polizza di assicurazione.
  • Eventuale certificato di matrimonio/divorzio.
  • Informazioni bancarie/postali, per agevolare il compito di chiudere i vari conti.
  • Istruzioni su cosa si desidera per il proprio funerale, con specifica della persona incaricata di occuparsene.
  • Password per accedere al telefono e al computer (nel computer, meglio tenere un file aggiornato con tutte le password per accedere, ad esempio, alla email e ai Social Media)

Per i nostri Soci

Oltre ai documenti elencati sopra, i nostri Soci accludono anche:

Per approfondire

Non sai come scrivere la lettera che i tuoi cari apriranno dopo la morte? Leggi Letters to Loved Ones After Death: 10 Things You Need to Say

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