Come disperdere le ceneri all’estero

È possibile disperdere le ceneri all’estero? Che cosa bisogna fare? Quali documenti occorrono? Per rispondere a queste domande, dobbiamo distinguere due casi diversi:

Dispersione delle ceneri all'estero

1. Il defunto era iscritto a una SO.CREM o aveva lasciato un testamento in proposito

Se la persona, in vita, aveva lasciato disposizioni scritte – depositate presso una SO.CREM (società di cremazione) o presso un notaio – in cui indicava il luogo all’estero in cui chiedeva la dispersione e una persona incaricata dell’incombenza, sarà certamente tutto più semplice. 

Questo perché, indipendentemente dalla situazione famigliare del defunto e dal luogo in cui avverrà il decesso, la sua disposizione testamentaria verrà esaudita. 

La persona incaricata dell’incombenza (che può chiunque: un famigliare, un amico, un conoscente) dovrà presentare apposita domanda in carta bollata all’Ufficio di Stato Civile o di Polizia Mortuaria del Comune di decesso.

La domanda, corredata dal verbale di avvenuta cremazione e dal nulla osta del Consolato straniero in Italia (obbligatorio solo nei casi in cui il paese di destinazione non aderisca alla Convenzione di Berlino), consente di ottenere il Passaporto mortuario, che dovrà accompagnare l’urna durante il viaggio. 

2. Il defunto non era iscritto a una SO.CREM e non aveva lasciato un testamento in proposito

In questo caso, i documenti necessari (si veda sopra) dovranno essere prodotti dai famigliari superstiti, attendendosi a quanto stabilito dalle leggi e dai regolamenti del Comune dove è avvenuto il decesso. 

Per esempio: in Emilia Romagna, in assenza di una disposizione testamentaria, l’autorizzazione alla dispersione – in Italia come all’estero – può essere concessa solo se viene richiesta da tutti i parenti pari ordine e grado più vicino (la moglie e i figli, oppure tutti i nipoti, oppure tutti i fratelli, ecc). 

Se un famigliare avente diritto non può o non vuole firmare, la dispersione non può essere autorizzata e le ceneri saranno collocate in cimitero. 

In altre Regioni – come la Lombardia o il Trentino – l’autorizzazione alla dispersione viene concessa solo se c’è una disposizione testamentaria scritta, depositata presso una SO.CREM o presso un notaio. 

Nota bene

Siccome esistono ancora alcuni paesi che NON accettano la cremazione e/o la dispersione delle ceneri, conviene informarsi, finché si è in vita, se il Paese scelto lo consente. 

Per maggiori informazioni, potete contattarci:

SO.CREM Bologna | 051241726 | staff@socrem.bologna.it